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Gas a bordo: è sicuro per le imbarcazioni?

Impianto a gas o elettrico? Il dubbio che sorge a intenditori e proprietari è spesso quello del tipo di impianto da installare sulla propria imbarcazione, sia essa a vela o a motore.

Innegabile è che nell’immaginario collettivo il gas faccia scattare più campanelli d’allarme rispetto altri impianti, come idrico o elettrico.

Ma un impianto a gas è davvero più pericoloso?

Sicuramente il gas è fonte di pericolo, ma allo stesso modo bisogna tener conto che impianti come, ad esempio, quello elettrico sono costantemente in uso e ciò indica un aumento delle probabilità di malfunzionamento o incidente. Secondo le stime i sinistri dovuti a usura degli impianti elettrici sono molto più frequenti di quelli dovuti a scoppi causati da impianti a gas.

In risposta alla domanda: il gas è fra i più economici e statisticamente uno fra i combustibili più sicuri in commercio, ma affinché sia così bisogna che l’istallazione venga eseguita correttamente e necessita di una revisione periodica.

Quali sono i componenti di un impianto a gas su imbarcazione?

Componente fondamentale di questo tipo di impianto è la bombola, un contenitore di tipo omologato trasportabile, utilizzato per immagazzinare gas sotto pressione, la bombola è dotata inoltre di una valvola di chiusura/apertura applicata su di essa o comunque posta in prossimità della stessa.

La bombola di GPL e tutti i suoi componenti devono essere posizionati in modo che il movimento dell’imbarcazione non influisca negativamente su esso, per questo motivo viene posizionata in un gavone, uno spazio tipicamente a pozzo, posizionato in un punto in cui sia possibile l’istallazione di un ombrinale, ovvero un tubo di ventilazione fuori bordo, nel punto più basso dello scafo.

Il gavone deve inoltre essere dotato di una chiusura a tenuta stagna, per evitare che un’eventuale dispersione di gas possa comportare una miscela esplosiva a contatto con l’aria.

La bombola sarà, infine, collegata alla piastra di cottura a gas tramite tubi in rame; la scelta di questo materiale è dovuto alla sua resistenza alla corrosione e per questo motivo fortemente utilizzato nel campo dei gas naturali.Infine, la tubazione che seguirà sarà alternata da regolatori di pressione e rubinetti a chiusura rapida per permettere facilmente l’interruzione al passaggio di gas.

Quali sono i fattori che possono creare incidenti?

I fattori che possono compromettere il funzionamento dell’impianto a gas e comportare incidenti sono ad esempio un errato posizionamento e montaggio dei componenti, danni causati da urti accidentali e una mancata manutenzione.

L’uso del gas in ambiente domestico ha la stessa pericolosità di un’impianto a gas posto su un’imbarcazione, bisogna certo tener conto del fatto che l’ambiente marino accelera il deterioramento degli oggetti e per questo motivo la chiave di tutto sarà una revisione assidua.

E’ possibile migliorare gli impianti?

Per migliorare ulteriormente le performance del motore sono inoltre disponibili sul mercato diversi kit di aggiornamento. Azzolina offre un servizio gpl per uso nautico nel quale include uno di questi kit.

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